BMC Teammachine con freni tradizionali ,e’ una bici che e’ arrivata alla quarta generazione, quindi un prodotto che ha fatto scuola, che dettato standard in fatto di design e che ancora oggi riprende il dna originale.
Può essere facilmente comparata con le versioni precedenti, per lo meno in fatto di design e primo impatto estetico; al primo sguardo.
Ci confrontiamo però, con una bicicletta molto differente se osservata più da vicino e nel dettaglio.
Nella versione Disk 2021, le differenza sono ancora di piu’ sia per il fatto che hanno freni a Disk ,sia per ridurre i pesi.
Il cuore della nuova BMC Teammachine SLR01, è costituito dalla tecnologia ACE+, ovvero un’evoluzione del sistema ACE introdotto già nel 2014.
In pratica, si tratta di un software di simulazione con il metodo degli elementi finiti (FEM), che tramite dei modelli di calcolo dà la possibilità di analizzare, valutare e collaudare migliaia di prototipi, prima ancora di avviare la produzione dei prodotti finiti.
Il software ACE permette di variare laminazione del carbonio, forme dei tubi, geometrie per trovare il migliore equilibrio possibile tra leggerezza, rigidità torsionale e comfort.
L’utilizzo della tecnologia ACE+ ha portato ad una revisione della forma dei tubi, più evidente nella zona di sterzo, sul tubo obliquo e sulla forcella.
Oltre che un notevole risparmio di peso, visto che in media (in base alla misura) parliamo di circa 300 grammi.
Prevede l’utilizzo di staffe di montaggio dedicate, compatibili con strumenti Garmin e Wahoo.
Ma si puo’ avere anche il manubrio tradizionale l’ICS2, ovvero un sistema di manubrio e attacco semintegrato completamente rivisto.
Che in più offre la versatilità di poter cambiare, nel tempo, la misura dell’uno o dell’altro componente.
LEGGEREZZA E RIGIDITA’
Leggerezza e rigidità sono le altre due caratteristiche distintive della nuova Teammachine SLR01.
Partiamo dai numeri forniti da BMC, che parla di un kit frame del 9% più leggero e del 20% più rigido rispetto alla versione precedente.
Il risparmio di peso non riguarda tanto il telaio (sappiamo che migliorare l’aerodinamica e ridurre il peso sono due risultati difficili da coniugare), ma l’insieme di tutti i componenti.
Per finire, la BMC SLR01 TM e’ uno dei telai piu perfomanti del panorami ciclistico.
Non per questo, quest’anno saranno molte squadre ad averlo , dove nella versione Disk con ruote DT Swiss Mon Chasseral e gruppo Sram Red eTap AXS, il peso rilevato in taglia 56 è di 6,890 kg .
Parliamo della versione Disk.
La bici in foto, con freni tradizionali e ruote a Tubolare, pesa 6,450 kg
sono previste 6 taglie, dalla 47 alla 61.
Nelle misure 47 e 51 cambiano le caratteristiche della forcella, che ha un rake da 48 mm anziché da 43, per mantenere invariato il trail a 63 mm.
Il cockpit ICS Carbon (che ho trovato veramente molto comodo) ha un reach di 67 mm e un drop di 127 mm. L’attacco ha un’inclinazione di -15°.
E’ disponibile nelle larghezze da 400 o 420 mm, mentre la lunghezza dell’attacco va da 90 a 140 mm (da 90 a 120 mm sulle bici allestite).
Il cockpit ICS2 ha un reach di 70 mm e un drop di 125 mm.
L’angolo dell’attacco, anche in questo caso, è di -15°.
Le misure disponibili vanno da 90 a 140 mm.
Qui sotto trovate il dettaglio delle geometrie . La bici in foto e’ montata come BMC la consegnava a fine 2019 cioe’ con Gruppo Shimano Durace 9100 Meccanico
#BMC #IMDC #TESTBMCSLR01 #IPNC
