Tadej Pogačar nato a Komenda, 21 settembre 1998 è un ciclista su strada sloveno che corre per l’UAE Team Emirates.
Professionista dal 2019. È un corridore completo, primeggia in salita e sul passo, ha un buon spunto veloce in arrivi ristretti e ottime qualità di cronoman. In carriera ha vinto due Tour de France (nel 2020 e nel 2021), una Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2021), un Giro di Lombardia (nel 2021), due edizioni della Tirreno-Adriatico (nel 2021 e nel 2022), una Strade Bianche (nel 2022), due UAE Tour (nel 2021 e nel 2022) e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Tokyo nella corsa in linea.
Questo e’ quello che dice Wikipedia!

I numeri…quelli del motore invece cosa dicono?
Tadej scarica costantemente le sue attività su Strava, ma non condivide i dati di potenza!
Pero’ diventa quasi facile calcolare alcuni dati sapendo che lui dichiara un peso intorno ai 66kg per 1.76 cm.
Come segmento per capire alcune cose, abbiamo preso i 6km della salita del Carpegna che e si conclude in vetta, dove troviamo la foto di Pantani, che si avvicina all’altimetria ufficiale fornita dalla Tirreno-Adriatico.
Il tempo di Pogačar è stato di 19:23
Se guardiamo il tempo di Warren Barguil che pesa 61 , salito quindi a 6 watt/kg, impiegando 21:38 possiamo capire , bene o male che Pogacar e’ andato a 6,5 watt/kg, cioe’ 430 watt per quasi 20’ con una VAM di 1.804 m/h.


Diciamo che con le pendenze del Carpegna e guardando anche il campione, che ha un fisico da puro scalatore, diciamo che siamo di fronte ad un fuoriclasse.

Che dire di piu’?
Tadej Pogačar è un ragazzo prodigio che a 21 anni è diventato il secondo vincitore più giovane della corsa ciclistica più prestigiosa al mondo. Nessuno si aspettava che avrebbe tolto la vittoria al suo modello e connazionale Primož Roglič, altrimenti uno dei migliori ciclisti del mondo. “Pogistar”, come è stato soprannominato dalla stampa mondiale, con la squadra degli Emirati Arabi Uniti e la sua incredibile ascesa al trono, ha sbalordito l’intero mondo del ciclismo. Che non si sia trattato di un fenomeno passeggero, l’ha dimostrato anche alla 108a edizione del famoso Tour francese e per la seconda volta consecutiva ha conquistato la vittoria finale nella prestigiosa competizione, il che è riuscito negli ultimi anni solo all’britannico Chris Froom.